La CNA Territoriale di Fermo in collaborazione con  EuroTime, con il sostegno della Camera di Commercio di Macerata e il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, organizza per il prossimo venerdì 9 febbraio 2018, alle ore 18.30, nella sala consiliare del Municipio di Amandola l’incontro dal titolo “Bandi e opportunità per l’avvio imprenditoriale per il settore agricolo ed extra agricolo“.

INTERVERRANNO :
– Sergio Spinelli, GAL Fermano: Contenuti e modalità di accesso al bando
– Bruno Prugni: Ritorno all’agricoltura, incentivi e agevolazioni per le aziende agricole
– Mirko Vissani: Bandi PSR Marche 2014/2020 finanziamenti a fondo perduto per settore agricolo

Sarà illustrato il Bando Sottomisura 19.2.6.2.A Aiuti all’avviamento di attività imprenditoriali per attività extra-agricole del Gal Fermano Leader Scarl, che prevede una dotazione finanziaria di € 250.000.

Obiettivo della sottomisura è il sostegno all’avviamento di nuove attività imprenditoriali nei settori extra-agricoli: cultura e turismo; impresa creativa; servizi alla popolazione e alle imprese. Destinatari del bando sono microimprese, piccole imprese e persone fisiche delle aree rurali, che si impegnano ad esercitare l’attività di impresa non agricola.

L’ambito di intervento è quello di operatività del GAL “Fermano Leader”, costituito dai territori dei comuni di: Altidona, Amandola, Belmonte Piceno, Campofilone, Falerone, Fermo, Francavilla d’Ete, Grottazzolina, Lapedona, Magliano di Tenna, Massa Fermana, Monsampietro Morico, Montappone, Monte Giberto, Monte Rinaldo, Monte Vidon Combatte, Monte Vidon Corrado, Montefalcone Appennino, Montefortino, Montegiorgio, Monteleone di Fermo, Montelparo, Monterubbiano, Montottone, Moresco.

Tipologia dell’intervento

Sono ammissibili all’aiuto investimenti materiali ed immateriali, riguardanti azioni informative (attività di reperimento, elaborazione e trasferimento di informazioni) e dimostrative (attività di dimostrazione volte a trasferire la conoscenza) realizzate nei seguenti ambiti:

a) attività di turismo rurale e di valorizzazione di beni culturali ed ambientali;

b) attività di impresa culturale e creativa, per l’innovazione dell’offerta di servizi e prodotti sul territorio, anche in riferimento ai prodotti agricoli ed enogastronomici;

c) attività inerenti le TIC, attività informatiche ed elettroniche, a supporto della conoscenza e della fruizione del patrimonio culturale, materiale e immateriale;

d) prestazione di servizi per la popolazione rurale e le imprese, anche connessi alle attività economiche collaborative (sharing economy), nonchè attività inerenti le TIC, attività informatiche ed elettroniche.

Il sostegno è concesso per l’avvio di attività ricadenti in uno o più dei seguenti settori economici:

1. Creatività, cultura e turismo rurale: attività e servizi innovativi di impresa nell’ambito della creatività, della promozione culturale e turistica nel contesto rurale. Sono quindi contemplate nuove attività economiche che ampliano le possibilità di fruizione dell’ospitalità rurale e di valorizzazione del patrimonio locale (attrattori culturali), con approcci caratterizzati da creatività e innovazione atti a valorizzare la cultura del territorio, anche in riferimento alla trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli ed enogastronomici;

2. Condivisione delle conoscenze tradizionali: attività economiche finalizzate al recupero e alla valorizzazione in chiave innovativa delle conoscenze e delle relazioni locali, attraverso la reintroduzione o rivisitazione in chiave contemporanea di antiche tradizioni e prassi produttive, secondo logiche di valorizzazione economica e di crescita sociale del territorio.

3. Artigianato innovativo: attività artigianali finalizzate ad innovare usi, materiali e prodotti, con il contributo significativo di attività di design, creatività e/o nuovi strumenti informatici (quali ad es: applicazione di tecnologie basate sull’ Internet of Things, uso di tecnologie additive, tecnologie digitali innovative di produzione). Si tratta di attività economiche che valorizzano le materie prime e il patrimonio artigianale locale, riproponendolo in chiave contemporanea con approcci creativi, innovativi e di design;

4. Servizi TIC: sviluppo di software e servizi digitali in grado di migliorare l’utilizzo delle TIC nelle imprese e nelle famiglie rurali. Si tratta di servizi digitali innovativi di informazione e comunicazione, assenti o scarsamente diffusi sul territorio e a basso impatto ambientale, che migliorino la qualità della vita dei cittadini e la competitività delle imprese rurali, con esclusione dei servizi informatici e di telecomunicazione di base (quali ad es: configurazione e riparazione di computer e altri dispositivi mobili; hosting ed elaborazione dati; commercializzazione di prodotti e servizi informatici e di telecomunicazione);

5. Servizi sociali ad alta sostenibilità economica: attività di servizio volte a facilitare l’accesso ai diritti universali e alla salute nelle aree rurali. Si tratta di servizi innovativi per la tutela dei diritti sociali e alle persone, che siano coerenti con i mutevoli bisogni emergenti nel sistema di welfare mediante interventi sociali flessibili, efficaci e sostenibili economicamente. Sono contemplati servizi innovativi di assistenza all’infanzia, assistenza agli anziani, assistenza sanitaria e alle persone con disabilità e altri soggetti svantaggiati.

L’incremento dell’aiuto per le imprese di nuova costituzione ricadenti nelle aree del “cratere” di cui agli eventi sismici del 2016, è concesso con riserva di approvazione da parte della Commissione Europea della riprogrammazione del PSR Marche 2014/20 in funzione delle risorse aggiuntive con finalità “sisma”, e delle conseguenti modifiche al Piano di Sviluppo Locale 2014/20 del GAL Fermano Leader.

SCADENZA: 19/04/2018

INFO: CNA Terr.le Fermo, resp. Nicolas Baldini 0734/992746