Con l’entrata in vigore a pieno regime del regolamento comunitario 165 del 2014 che, com’è noto, si registra l’obbligatorietà, per le imprese di autotrasporto, di svolgere una formazione adeguata ai loro conducenti sulle disposizioni dei tempi massimi di guida, sui periodi minimi di riposo e sulle altre norme da osservare per registrare queste attività, con il tachigrafo digitale o analogico.
Il “funzionamento” di tale “obbligo” è rappresentato dalla costante attenzione che le imprese hanno messo in tale attività pur non avendo ancora l’Italia recepito la disposizione europea con un atto tale da rendere “ufficiale” la formazione obbligatoria di cui si parla.
Anche dai nostri territori ci giungono segnalazione di Enti che stanno vendendo corsi in grado di soddisfare agli obblighi previsti, garantendo che la propria attività risponde ai requisiti regolamentari consentendo alle imprese di non incorrere nelle pesanti sanzioni previste dal codice della strada e da altre disposizioni in materia.
Ad oggi, il Ministero dei Trasporti, al quale CNA attraverso UNATRAS ha chiesto di dare precise disposizioni in merito alla tipologia e alle modalità di erogazione dei corsi, nonché in merito agli Enti e soggetti abilitati a tenerli, non ha ancora dato alcuna risposta sia sull’articolazione minima di tali corsi che sulla validità delle attività svolte prima delle disposizioni di cui si attende l’emanazione.
Invitiamo pertanto le imprese a prestare la massima attenzione alle proposte di corsi sul tachigrafo che in questa fase dovessero ricevere a motivo che non appare garantita la validità e l’efficacia per esonerare le imprese dalla responsabilità solidale con il proprio personale che si rendesse responsabile di infrazioni.
Non appena ci sarà la dovuta chiarezza sull’articolazione dell’attività formativa obbligatoria, sulla sua efficacia in termini di esonero della responsabilità da parte delle imprese, la CNA Fita provvederà ad attivare le dovute iniziative per adempiere correttamente ai nuovi obblighi.
Gli uffici CNA sono a disposizione per ogni chiarimento in merito. Info: (AP) 0736 42176 e.mail: ascoli@cnapicena.it; (FM) 0734 600288 e.mail: info@cnafermo.it (MC) 0733.279536 e.mail: sviluppo@mc.cna.it.