Si informano le imprese di trasporto che sulla questione delle spese non documentate (forfettarie) ci sarà un incontro al Ministero dei Trasporti, giovedì 23 luglio, come comunicato ieri dalla FITA Nazionale, per cui si auspica che in tale sede ci siano fornite positive risposte.
 
In questi giorni di intensa attività a difesa degli interessi della categoria, la CNA FITA, con le Associazioni aderenti ad UNATRAS, valuta in maniera negativa l'operato del Governo nei confronti della categoria dell'autotrasporto, come già evidenziato in varie occasioni.
Ciononostante, condividendo una posizione comune, l'Unatras attende l'incontro di cui sopra, per esprimere un giudizio definitivo sull'attuazione del Protocollo d'intesa firmato nel 2013, sugli impegni assunti e sulle troppe questioni ancora aperte quali, a mero titolo indicativo ma non esaustivo, le deduzioni forfettarie per le spese non documentate, la spendibilità delle risorse 2015 per il comparto, il contrasto al dumping sociale e al cabotaggio abusivo, i tempi certi di pagamento.
 
Nell’ultimo incontro in UNATRAS è emerso che se dall'incontro di giovedì prossimo non dovessero emergere risposte soddisfacenti e soluzioni concrete, il coordinamento delle associazioni di categoria del settore dell’autotrasporto Unatras è pronto ad assumere all'unanimità iniziative di autotutela della categoria, non escludendo la proclamazione del fermo dei servizi di autotrasporto.
 

Nelle nostre sedi e via internet (cliccare qui link) prosegue la raccolta firme per appello ai parlamentari e consiglieri regionali marchigiani.