Nella fase di conversione del DL 101/2013 “Interventi per la razionalizzazione della P.A”, la Camera dei Deputati ha votato una modifica all’articolo 11 al fine di sospendere le sanzioni per il mancato rispetto degli obblighi SISTRI, per un periodo di 10 mesi a partire dal 1° ottobre.
Purtroppo il provvedimento, che dovrà tornare al Senato per concludere l’iter di conversione definitiva entro il 30 ottobre, lascia immutati tutti i problemi che le imprese stanno affrontando anche in questi giorni, in quanto nulla muta rispetto alla presunta operatività del SISTRI stabilita al 1° ottobre scorso, con le vecchie procedure ancora vigenti.
In questo contesto valgono, in attesa di ulteriori sviluppi, le nostre indicazioni fornite con le circolari inviatevi nel mese di settembre.
Nella prossima riunione del comitato di monitoraggio, in accordo con le altre Confederazioni di RETE e delle altre categorie soggette al SISTRI, tenteremo ancora di convincere il Ministero ad attuare una sperimentazione, già più volte richiesta e mai accolta, implementata in maniera volontaria secondo procedure da condividere tra Ministero e Associazioni, al fine di verificare definitivamente la funzionalità del sistema e la sua inefficacia, e decidere di conseguenza sul futuro dello stesso. Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa
In tale fase è importante continuare a raccogliere tutte le segnalazioni relative alle difficoltà che le imprese stanno riscontrando nel gestire la presunta operatività del SISTRI, pur in assenza, per il momento del sistema sanzionatorio. Ricordiamo, in proposito, che è possibile inviare ogni utile segnalazione all’indirizzo riallineamentosistri@cna.it .
Il Responsabile
DPT Competitività e Ambiente
f.to Tommaso Campanile