La normativa riguardante la gestione dei gas fluorurati ad effetto serra (Fgas) prevedeva che entro il 31 maggio di ogni anno gli Operatori delle apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d'aria, pompe di calore e dei sistemi fissi di protezione antincendio,  contenenti 3 o più chilogrammi di Fgas comunichino al Ministero dell'Ambiente, tramite ISPRA, la quantità di emissioni in atmosfera dell'anno precedente. 

La dichiarazione doveva essere inviata telematicamente, previa registrazione, al seguente portale internet, attivato soltanto da  mercoledì 22 maggio: www.sinanet.isprambiente.it/it/fgas.  In conseguenza della oggettiva brevità dei tempi previsti, e in virtù dell’azione di Rete Imprese Italia, è stata tuttavia concertata una “proroga di fatto”, che ha reso attivo e disponibile il sistema di compilazione anche per tutto il mese di giugno.

Per quanto riguarda la dichiarazione 2013, relativa al 2012, occorre inviare solo le informazioni contenute nelle sezioni 1 (Dati identificativi – dati identificativi dell'operatore e del sistema o impianto), 2 (Persona di riferimento per la dichiarazione, se diversa dall'operatore) e 3 (Tipologia e numero di apparecchiature fisse o sistemi fissi contenenti 3 o più kg di fgas).

Ricordiamo che, in virtù di tale normativa, l'Operatore tenuto alla dichiarazione è il Proprietario dell'apparecchiatura o dell'impianto, a meno che egli non abbia delegato ad una terza persona l'effettivo controllo sul funzionamento tecnico dello stesso, con un contratto scritto.

In questo caso diventa "operatore" il soggetto delegato obbligato a presentare la dichiarazione, ma non ricade in questa casistica chi è stato incaricato soltanto della manutenzione e/o dell'assistenza.

Quindi la platea di soggetti tenuti a questo obbligo non coincide solamente con quella degli installatori iscritti al registro degli Fgas.

Esempio: sono tenuti a compiere questo adempimento il titolare d’azienda che abbia installato nel proprio laboratorio un impianto di climatizzazione contenente fgas in quantità superiore ai 3 kg  o un privato nella propria abitazione.

Per sapere se l’apparecchiatura o impianto di cui siete Operatore ricade tra le tipologie oggetto dell’obbligo di trasmissione della Dichiarazione chiamate il Vostro installatore/manutentore. Qualora non ne abbiate uno di fiducia, potete contattare i nostri uffici affinché Vi forniscano l’elenco degli installatori CNA più vicini a Voi.